UNA PASSEGGIATA NEI BOSCHI
di Bill BrysonGenere: Narrativa, Viaggio , 310 pagine
Bill e Katz percorrono l’Appalachian Trail, il sentiero più lungo del mondo, 3.400km dalla Georgia al Maine.
Bryson racconta di protagonisti un po’ incoscienti e impreparati e altri bizzarri personaggi. È anche un’occasione per parlare di ecologia, della storia del sentiero e di come (non) funzionano le istituzioni, il Forest Service, il National Park Service.
Si sta in compagnia di orsi, alci e moscerini, animali visti o solo percepiti, si ride fino alle lacrime, c’è spazio per sconforto, paura vera, un po’ di storia americana, soddisfazioni grandi e piccole.
“Se c’è qualcosa che ti insegna l’Appalachian Trail, è l’estasi a poco prezzo, che è poi qualcosa di cui potremmo fare buon uso anche nella vita di tutti i giorni”.
Bryson racconta di protagonisti un po’ incoscienti e impreparati e altri bizzarri personaggi. È anche un’occasione per parlare di ecologia, della storia del sentiero e di come (non) funzionano le istituzioni, il Forest Service, il National Park Service.
Si sta in compagnia di orsi, alci e moscerini, animali visti o solo percepiti, si ride fino alle lacrime, c’è spazio per sconforto, paura vera, un po’ di storia americana, soddisfazioni grandi e piccole.
“Se c’è qualcosa che ti insegna l’Appalachian Trail, è l’estasi a poco prezzo, che è poi qualcosa di cui potremmo fare buon uso anche nella vita di tutti i giorni”.
Perché leggerlo?
Divertente diario di viaggio per chi ama o odia l’escursionismo.
“Per quasi tutta la sua estensione lungo le Smokies, l’Appalachian Trail segna il confine tra il North Carolina e il Tennessee. Mi piaceva molto l’idea di poter stare in qualunque momento col piede sinistro in uno stato e il destro nell’altro, o di scegliere se sedermi su un tronco in Tennessee o su un sasso nel North Carolina, o magari di pisciare da uno stato all’altro, e parecchie altre variazioni sul tema”.
“Per quasi tutta la sua estensione lungo le Smokies, l’Appalachian Trail segna il confine tra il North Carolina e il Tennessee. Mi piaceva molto l’idea di poter stare in qualunque momento col piede sinistro in uno stato e il destro nell’altro, o di scegliere se sedermi su un tronco in Tennessee o su un sasso nel North Carolina, o magari di pisciare da uno stato all’altro, e parecchie altre variazioni sul tema”.
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